Grossetopedia Wiki
Advertisement
Montegiovi
frazione
Montegiovi veduta
Veduta di Montegiovi

Comune

Castel del Piano

Altitudine

487 m s.l.m.

Abitanti

168 (2001)[1]

Coordinate

42°54′39″N 11°31′15″E

Codice postale

58030

Prefisso telefonico

0564

Montegiovi è una frazione del comune di Castel del Piano.

Geografia fisica[]

Il borgo di Montegiovi è situato su una collina che costituisce una delle pendici occidentali del cono vulcanico del Monte Amiata, da cui si domina il primo tratto della Val d'Orcia grossetana.

Montegiovi dista circa 50 chilometri da Grosseto e meno di 6 chilometri dal capoluogo comunale.

Storia[]

Montegiovi è ricordato per la prima volta in un documento del 1209 in cui l'imperatore Ottone IV confermava il possesso di metà del castello al vescovo di Chiusi, mentre l'altra metà di proprietà dell'abbazia di Sant'Antimo e dell'abbazia di San Salvatore. Sviluppatosi tra l'XI e il XII secolo, nel 1217 fu sottomesso a Siena, sotto l'influenza delle famiglie Tolomei (seconda metà del XIII secolo), Bonsignori (prima metà del XIV secolo) e Salimbeni (seconda metà del XIV secolo). Nel XV secolo il borgo fu posto sotto la diretta giurisdizione di Siena. Nel 1555 fu aggregato al Granducato di Toscana, finendo poi accorpato a Castel del Piano.

Monumenti e luoghi d'interesse[]

  • Chiesa di San Martino, citata nelle decime del 1302-1303 e ricordata come pieve nel 1464, è stata sostanzialmente modificata tra il XVII e il XIX secolo.
  • Cappella di Sant'Elena, antica chiesetta addossata alla cinta muraria, nei pressi della porta, costituiva la cappella gentilizia dell'antico castello oramai scomparso.
  • Mura di Montegiovi: delle mura che racchiudevano il borgo di Montegiovi rimangono solo alcune tracce, tra cui la porta di Sant'Elena, da cui si accede al centro storico.

Cultura[]

Presso Villa Clara a Montegiovi, nella parte bassa del paese, è situato il Giardino di Piero Bonacina, parco artistico dello scultore lombardo Piero Bonacina, trasferitosi a Montegiovi nel 1990 e influenzato dalla cultura orientale e tibetana. Il giardino fa parte della rete museale provinciale Musei di Maremma.

Infrastrutture e trasporti[]

Montegiovi è facilmente raggiungibile percorrendo la strada provinciale 64 del Cipressino, importante via di comunicazione che collega il Monte Amiata con la superstrada E78 Grosseto-Fano presso la località di Paganico.

Note[]

Bibliografia[]

  • Bruno Santi, Guida storico-artistica alla Maremma. Itinerari culturali nella provincia di Grosseto, Nuova Immagine, Siena, 1995, p. 193.

Collegamenti esterni[]

Advertisement