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Colle di Montepescali

Vista di Montepescali

Montepescali è pittoresco borgo medievale situato su di un'altura a nord di Grosseto, in un'area collinare a cavallo tra la Valle dell'Ombrone, la Maremma e le Colline Metallifere grossetane. Il luogo, per lo scenografico panorama che vi si può ammirare su tutta la fascia costiera e l'Arcipelago Toscano, sino alla Corsica, è denominato anche Terrazzo o Balcone della Maremma.

Amministrativamente fa parte del comune di Grosseto.

Storia[]

Il centro sorse in epoca altomedioevale come feudo degli Aldobrandeschi e passò quindi sotto il dominio di Siena, pur ottenendo statuto autonomo nella prima metà del Quattrocento che lo elevò a Libero Comune.

Entrato a far parte del Granducato di Toscana, nel 1627 fu concesso in feudo ai conti d'Elci e da questi passò poi ai Tolomei, ai Guadagni ed infine ai Federighi.

Da sempre centro agricolo, i suoi abitanti scendevano nella piana sottostante per lavorare a giornata nelle vicine tenute e fattorie. Vasti oliveti e vigneti drappeggiano il colle a simbolo di una produzione vinicola e olearia di un certo prestigio.

Durante la prima metà di agosto si svolge la "Sagra del Cinghiale e del Tortello", che richiama ogni anno moltissimi visitatori.

Dati[]

  • Altitudine: 222 m s.l.m.
  • Abitanti: 275 (2010)

Luoghi d'interesse[]

Il borgo di Montepescali ha ben conservato le mura, con un bastione "a tre punte" cinquecentesco. Di epoca medioevale è anche il Palazzo dei Priori, sede dell'antico comune.

Da segnalare, inoltre, la presenza di numerose chiese, alcune delle quali scomparse o trasformate in edifici adibiti ad altro uso nel corso dei secoli. Gli edifici religiosi rimasti conservano al loro interno pregevoli opere d'arte.

Infine, nel paese merita una visita anche il Museo di storia locale Ildebrando Imberciadori.

Architetture militari[]

  • Mura di Montepescali, di epoca medievale con alcune modifiche successive, si articolano a forma ellittica racchiudendo interamente il borgo. Le funzioni difensive sono testimoniate dalla presenza di alcune torri, addossate ad intervalli regolari lungo il perimetro esterno, e di un baluardo aggiunto in epoca cinquecentesca all'estremità meridionale.
  • Torre del Belvedere, di origini medievali, si presenta a sezione semicircolare, addossata sul lato occidentale delle mura poco a nord di Porta Vecchia; nelle sue vicinanze sorgeva, all'esterno della cerchia, la chiesa della Santissima Annunziata.
  • Torre del Guascone, una delle più antiche, si eleva addossata alla parte nord-orientale delle mura, non lontano da Porta Nuova. Presenta una sezione quadrangolare, ed è dedicata al comandante delle truppe che difesero Montepescali dall'assedio del 1555.
  • Porta Vecchia, di origine medievale e parzialmente crollata nell'Ottocento, si apre lungo il lato occidentale delle mura, poco a sud rispetto alla Torre del Belvedere. Resta chiaramente visibile il varco lungo la cortina muraria, pur essendo privo dell'originaria porta ad arco.
  • Porta Nuova, costruita tra il Cinquecento e il Seicento, si apre all'estremità settentrionale della cerchia muraria, non lontano dalla Torre del Guascone.
  • Baluardo a tre punte, caratteristica fortificazione aggiunta in epoca cinquecentesca all'estremità meridionale della cerchia muraria. Gli interventi di ristrutturazione del secolo scorso lo hanno trasformato in una suggestiva e scenografica terrazza panoramica.

Palazzi[]

Chiese[]

  • Chiesa di San Niccolò, di impianto romanico (XI secolo), che conserva un importante ciclo di affreschi di scuola senese datati 1389. In tempi recenti vi è stata posta anche una grande tavola di Matteo di Giovanni (scuola senese, XV secolo) che raffigura la Madonna in trono con angeli e santi, che era in origine nell'altra chiesa, dedicata ai Santi Stefano e Lorenzo.
  • Chiesa dei Santi Stefano e Lorenzo, risale al XII secolo e conserva anch'essa affreschi di scuola senese (XIV secolo). Si segnala il ricco altare in stucco (fine secolo XV) che ospitava in origine la pala di Matteo di Giovanni.
  • Chiesa della Santissima Annunziata, costruita nel corso del Trecento fuori dalle mura di fronte alla Torre del Belvedere, nei secoli successivi è stata completamente trasformata in edificio abitativo, perdendo l'originario aspetto.
  • Chiesa di San Leonardo, soppressa, di origini medievali.
  • Chiesa della Madonna delle Grazie, edificata fuori dal paese nel corso del Duecento, ampliata in epoca seicentesca, sconsacrata e privata degli arredi nel corso del Settecento; si presenta sotto forma di ruderi.
  • Romitorio di Santa Maria Maddalena, situato anch'esso fuori dal paese, si presenta sotto forma di ruderi con elementi stilistici del periodo romanico; fu sede dei Guglielmiti prima del suo definitivo abbandono avvenuto nel corso del Settecento.
  • Camposanto, edificato nel corso del Settecento per volere del granduca Pietro Leopoldo di Lorena, si trova ai piedi del borgo, lungo la strada che costeggia le pendici del colle dove si articola la sponda nord-occidentale delle mura.
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