Grossetopedia Wiki
Advertisement

La Chiesa di San Carlo Borromeo è un edificio religioso situato a Principina Terra, nel comune di Grosseto.

Storia[]

L'idea per la costruzione di una moderna chiesa parrocchiale a servizio di una frazione come Principina Terra, in costante crescita, è nata nel 2002 quando la famiglia Scardaccione donò un lotto per l'edificazione di essa in via del Tarabuso. Il progetto fu affidato all'architetto abruzzese Domenico Massimo Scopa nel 2005 e approvato il 7 febbraio 2007. Il 25 febbraio dello stesso anno si è svolta la benedizione e la positura della prima pietra da parte del vescovo Franco Agostinelli. Nell'ottobre del 2009 sono state benedette anche le tre campane di cui è dotato il campanile: la più grande è dedicata alla Santissima Trinità ed è stata donata dalla famiglia Scardaccione-Mastrosimone.

I lavori si sono conclusi a fine novembre e la chiesa è stata inaugurata il 6 dicembre 2009 con la cerimonia di intitolazione tenuta dal vescovo Agostinelli.[1]

Parrocchia[]

La parrocchia di San Carlo Borromeo era stata istituita da monsignor Paolo Galeazzi il 1° gennaio 1960, con riconoscimento civile del 30 novembre 1964, presso la cappella di Santa Maria alla Trappola. Con l'aumentare della popolazione locale, la parrocchia fu poi spostata presso la chiesa dell'Annunciazione della Fattoria di Principina grazie alla disponibilità della famiglia Ponticelli. La parrocchia fu riconfermata durante l'ordinamento degli enti ecclesiastici operato dal vescovo Adelmo Tacconi il 20 giugno 1986. Il Ministero dell'Interno le conferì la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto il 2 ottobre 1986, con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale avvenuta il 14 ottobre dello stesso anno.

Negli anni si sono alternati dal 1929 i seguenti sacerdoti: monsignor Ottavio Donnini, il canonico Giuseppe Perini, il canonico Umberto Macinai, padre Francesco Gatto dei Dottrinari, Cesidio Massacesi, Franco Cencioni, Nunzio Mocciaro e Vincenzo Repici, attuale parroco.[2]

La parrocchia di San Carlo Borromeo conta circa 660 abitanti.[3]

Note[]

  1. Una nuova casa per 1.500 fedeli. Dopo l'inaugurazione la comunità si gode la struttura frutto di un percorso di 4 anni. Principina Terra scopre la chiesa dedicata a san Carlo Borromeo, Il Corriere di Maremma, 27 dicembre 2009.
  2. Un percorso iniziato nel Medioevo. Storia ed evoluzione dei luoghi di culto a Principina, Il Corriere di Maremma, 27 dicembre 2009.
  3. Parrocchia di San Carlo Borromeo sul sito della CEI.
Advertisement